In vista dell'assemblea del 19 luglio 2003, fervono i lavori di preparazione, anche perché sono già molte le adesioni che abbiamo ricevuto e sopratutto perché dopo le ultime notizie, anche i più scettici hanno capito che è necessario fare qualcosa adesso per non trovarsi spiazzati dopo.
L'assemblea di sabato 19 luglio non perderà l'occasione che gli si propone e saprà produrre importanti documenti da inviare al Governo e alle OO.SS.






Nel dettaglio:

Abbiamo potuto appurare come i LL.T.D della Giustizia, aiutati dalle OO.SS., siano pervenuti al successo, con l'inserimento, nel DPEF, della previsione della loro stabilizzazione. Successo dovuto sopratutto alla forte e costante pressione esercitata dai lavoratori sulle OO.SS. e sui vertici politici.
Non possiamo fare a meno di ricordare delle massicce adesioni dei lavoratori interessati, ad ogni iniziativa volta a sensibilizzare ed a mostrare il loro problema.
Questo è ed è stato uno dei più importanti motivi del loro successo.
Alle nostre iniziative, invece, registriamo sempre scarso interesse proprio da parte dei LL.T.D., di conseguenza le OO.SS. che ci vedono poco motivati, sono anche'esse poco motivate.

Bisogna fare in modo che a questa assemblea partecipi il più elevato umero di LL.T.D.; nella storia dovrà restare fermo il ricordo di un'imponente assemblea che con voce unanime ha chiesto la propria stabilizzazione al Governo ed alle parti sociali.


Invito tutti i colleghi che nel bene o nel male rappresentano una sigla sindacale o qualsiasi altra cosa, di mettere da parte ogni velleità e contrarietà verso questa iniziativa, e di guardare ed affrontare il problema a 360°. Che una buona volta tolgano i paraocchi che gli sono stati messi: lottiamo uniti per la nostra stabilizzazione, non facciamoci invischiare in regole e dettami che appartengono a chi sta tranquillo e non rischia il proprio posto di lavoro, non culliamoci in false illusioni o in false promesse; pensiamo solo al futuro nostro e delle nostre famiglie. Facciamo la nostra assemblea, diamo risalto a livello nazionale alla nostra causa!



Operazioni:

Nella giornata odierna, un gruppo di LL.T.D. dell'ufficio di Napoli, ha avuto un incontro con il responsabile provinciale della CGIL FP, il quale ha condiviso le loro preoccupazioni ed ha giudicato positiva l'iniziativa di un'assemblea nazionale dei LL.T.D.. Nella discussione che si è avuta, è emerso che il DPEF sarebbe stato presentato tra il 15 ed il 20 luglio 2003; per questo si è valutata positivamente la proposta di un'iniziativa comune e congiunta, da parte dei LL.T.D., nella giornata del giorno 10 luglio 2003.
L'iniziativa, volta ad anticipare l'assemblea del 19 ha lo scopo di intervenire, con un documento a tema dei lavoratori, nell'elaborazione del DPEF.
Pertanto è necessario che il 10 luglio 2003, tutti i LL.T.D., una volta usciti dall'ufficio, dopo l'orario di lavoro, si rechino presso le Prefetture per porre in atto un presidio, al fine di essere ricevuti dal Prefetto e di comunicare allo stesso le proprie richieste, consegnando anche un preciso documento rivendicativo.

Un documento fac-simile, in formato word, sarà inviato in ogni ufficio provinciale e a tutti i colleghi della mailing list, oltre che pubblicato su questo sito, il giorno 7 luglio 2003. Tale documento sarà ovviamente modificabile a proprio piacimpento.
Ripeto ai colleghi che tale iniziativa la riteniamo importantissima e vitale, confidiamo nel vostro buon senso per la riuscita della stessa.
Le segreterie nazionali delle OO.SS. sono state allertate al fine di consentire una collaborazione da parte delle segreterie provinciali, anche richiedendo i permessi per mettere in atto i presidi di cui sopra.

Ricordo ancora che l'assemblea si terrà il 19 luglio 2003 (sabato) a Napoli; è necessario far pervenire vostri documenti scritti di adesione, al fine di contare la reale adesione e volontà di stabilizzazione da parte dei LLTD del catasto.
Cordiali saluti.